Le difese digitali della tua azienda sono abbastanza forti da resistere ad un attacco informatico? Dopo la violazione dei dati che ha colpito Landmark Admin e che ha fatto notizia, questa è una domanda che non si può più ignorare. Continua a leggere per saperne di più.
Quasi un Milione di Utenti Coinvolti
Molte compagnie di assicurazione sulla vita e rendite vitalizie hanno collaborato con Landmark Admin per la gestione digitale dei servizi amministrativi. Questo servizio semplifica varie attività, come la gestione dei sinistri e l’elaborazione delle nuove pratiche, ma richiede l’accesso alle informazioni dei clienti.
Purtroppo, a maggio 2024, i sistemi IT di Landmark Admin sono stati colpiti da un attacco ransomware mirato. Il team di sicurezza ha bloccato rapidamente le strutture compromesse e l’accesso da remoto, ma non abbastanza in fretta. L’incidente ha già esposto i dati di 806.519 persone.
Come previsto dalla legge, un rappresentante ha segnalato l’accaduto al Maine Office of the Attorney General. L’azienda ha inoltre coinvolto esperti esterni per supportare l’indagine.
Furto d’Identità Possibile?
L’azienda ha dichiarato: “L’indagine forense ha accertato che dati sono stati esfiltrati e criptati dai sistemi di Landmark. L’attività non autorizzata si è verificata tra il 13 maggio e il 17 giugno 2024.”
Tutti i soggetti coinvolti hanno ricevuto una comunicazione in cui si specifica che gli hacker potrebbero aver avuto accesso alle seguenti informazioni sensibili:
- Nome e cognome
- Data di nascita
- Indirizzi
- Numero di previdenza sociale (SSN)
- Codici identificativi fiscali
- Numero di patente di guida
- Documenti d’identità rilasciati dallo Stato
- Numero di passaporto
- Numeri di polizze assicurative sanitarie
- Storia medica
- Dettagli delle polizze vita e rendita
L’azienda ha precisato che la quantità di dati compromessi varia da cliente a cliente.
Le Fasi del Recupero
Landmark Admin è ora concentrata sulla gestione delle conseguenze.
Tutte le persone coinvolte ricevono gratuitamente servizi avanzati di protezione contro il furto d’identità e monitoraggio delle informazioni, forniti da IDX. Il pacchetto include 12 mesi di CyberScan, monitoraggio del credito e una copertura assicurativa fino a 1.000.000 di dollari. I fondi della polizza possono essere utilizzati per recuperare stipendi persi, danni, ottenere nuovi documenti o assumere un avvocato, se necessario.
IDX opera nel settore da 20 anni. I suoi servizi sono utilizzati anche da molte aziende Fortune 500 e dal governo federale degli Stati Uniti.
Restare Vigili
Quando i criminali possiedono il SSN di una persona potrebbero tentare di aprire nuovi conti finanziari, richiedere prestiti o persino ottenere un lavoro a suo nome. Qualsiasi crimine commesso usando quel numero potrebbe finire nel suo casellario giudiziale.
Anche se per ora noi in Italia siamo al sicuro, è sempre bene prendere qualche precauzione in più:
- Leggi sempre gli aggiornamenti: I fornitori di servizi seri inviano notifiche in caso di incidenti. Spesso includono istruzioni chiare su cosa fare.
- Controlla i movimenti finanziari: Tieni d’occhio gli estratti conto di carte e conti bancari. Segnala subito qualsiasi attività sospetta.
- Aggiorna le password: Sceglile forti e diverse per ogni servizio.
- Evita messaggi sospetti: Gli attacchi phishing sono in costante aumento. Non cliccare su link o email dall’aspetto strano o “troppo bello per essere vero”.
Tenendo a mente questi accorgimenti, puoi evitare situazioni davvero spiacevoli.
Ricordati... “Anche se l’informatica non è il tuo lavoro, non puoi lavorare senza l’informatica!”
